La diplomatica è una soffice crema ottenuta dall’unione della crema classica pasticcera e panna montata, in proporzione variabile, ma la ricetta originale, prevede che i 2/3 siamo di crema e 1/3 invece panna montata. La diplomatica, viene confusa spesso con la crema chantilly (crema francese), che è solo panna montata con lo zucchero a velo e la vaniglia. Non si sa perché ci sia stata, nel tempo, questa confusione, ma in Italia la diplomatica è spesso chiamata chantilly.
È una crema più spumosa, più soffice, più delicata rispetto alla pasticcera e viene utilizzata per farcire torte, piccola pasticceria e altro, ma soprattutto viene usata per preparare un famosissimo dolce, “il diplomatico o torta diplomatica”, realizzato con pasta sfoglia e pandi Spagna.
Per preparala quindi, servirà la crema pasticcera e la panna montata. Per la quantità di panna da unire, possiamo seguire un po’ i gusti, più panna si unirà è più soffice sarà la crema, ma la regola, in generale, è sempre 2/3 crema e 1/3 panna.
Per la crema pasticcera cliccando qui troverete la ricetta classica.
La panna è bene che sia quella fresca del banco frigo e non quella vegetale a lunga conservazione. La panna fresca si monta con il 10 % di zucchero a velo, ma questo può essere aumentato in base ai propri gusti.
Ingrdienti
600 gr di crema pasticcera
250 gr panna fresca (oppure se volete anche più)
25 gr zucchero a velo
semi della bacca di vaniglia
Preparazione
Montare con le fruste elettriche o planetaria la panna, con lo zucchero setacciato ed i semi della vaniglia. Aggiungerla gradatamente alla crema pasticcera (che avrete preparato e fatto raffreddare completamente), con movimenti delicati dal basso verso l’alto, usando una spatola oppure una frusta. Amalgamate per bene ed ecco che è pronta per guarnire dolci e torte di ogni genere o semplicemente da gustare al cucchiaio, con frutta fresca, granella di frutta secca o del semplice cioccolato.
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4 risposte a "La crema diplomatica (o chantilly all’italiana)"